La trattenuta mensile, da effettuarsi fino al 31 dicembre 2014, sarà del 5% per gli importi pensionistici compresi tra euro 90.000,00 ed euro 150.000 lordi annui; sarà del 10 % per gli importi che supereranno tale limite. L'Istituto inizierà ad effettuare le trattenute presumibilmente sulla pensione di settembre 2011 con gli arretrati dal mese di agosto.Poiché il contributo di perequazione si applica sulla somma di tutte le pensioni percepite, anche integrative, alla fine di ogni anno il Casellario Centrale dei Pensionati provvederà a comunicare agli Enti interessati eventuali conguagli. La seconda misura prevede per il biennio 2012 - 2013 una perequazione ridotta per i trattamenti pensionistici superiori a cinque volte il minimo Inps (superiori ad euro 30.383,00). Per tali trattamenti la perequazione sarà riconosciuta - nella misura del 70% (anziché dell?attuale 90%) - soltanto fino ad euro 18.230,00 (3 volte il minimo Inps). Nessun adeguamento oltre tale importo.
Nulla cambia invece per le pensioni di importo complessivo fino a cinque volte il minimo Inps (fino ad euro 30.383,00) che saranno rivalutate secondo il meccanismo già applicato per il corrente anno (100% dell'indice di perequazione fino ad euro 18.230,00; 90% dell'indice da euro 18.230,00 fino ad euro 30.383,00).
Per meglio comprendere l'applicazione delle nuove norme previdenziali, al più presto sul sito www.inpgi.it saranno a disposizione degli esempi chiarificatori. ( www.inpgi.it)