(ASCA) - Roma, 5 dic - ''Le due ore di sciopero proclamate da CISL e UIL non sono certo sufficienti per bloccare questa manovra iniqua: occorre fermare l'intero Paese, con uno sciopero a oltranza per obbligare Monti a rovesciare la manovra, colpendo i ricchi con una patrimoniale invece di colpire lavoratori e pensionati''. Lo dichiara in una nota Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, che aggiunge: ''Le mezze misure non servono: occorre fermare subito questo governo di tecnocrati che vogliono scaricare sui lavoratori una crisi che non hanno creato, senza fare nulla contro l'economia finanziaria, i ricchi e gli speculatori, che sono all'origine della crisi. Lunedi' 12 e' tempo di partire con uno sciopero generale a oltranza''.
Lunedì 05 Dicembre 2011 17:46
MANOVRA: FERRERO, Sciopero generale, ma ad oltranza In primo piano
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Politica