(ASCA) - Roma, 3 gen - ''Vaccinarsi contro l'influenza e prendersi l'influenza e' possibile''. Lo evidenzia in una nota Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc che spiega: ''Infatti, il vaccino viene prodotto prima dell'inizio della stagione influenzale, il che significa che il virus dell'influenza puo' non coincidere con quelli testati per produrre il vaccino. Si calcola che un 30/40% delle persone vaccinate contragga comunque l'influenza. SEGUE
In Italia, come negli altri Paesi europei, la vaccinazione antinfluenzale e' raccomandata per le persone di eta' pari o superiore ai 65 anni, per le persone di tutte le eta' con patologie croniche, e per determinate categorie professionali. Infatti, l'obiettivo della strategia vaccinale non e' prevenire l'influenza nella popolazione generale, bensi' di ridurre il rischio di complicanze e decessi, circa 8.000 l'anno, piu' frequenti in determinate categorie, in particolare negli anziani. Che fare, dunque? Rivolgersi al proprio medico per valutare i pro e i contro, e' consigliabile''.