City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Giovedì 01 Marzo 2012 18:02

G20: economia globale rallentera'. Eurozona rafforzi fondo Salva Stati In primo piano

(ASCA)- Roma, 1 mar - La ripresa economica globale ha subito una frenata e nonostante i recenti miglioramenti rimane ''soggetta a rischi al ribasso'', cosi' il rapporto sull'economia mondiale redatto dallo staff del Fondo Monetario Internazionale in occasione del G20 tenutosi a Citta' del Messico lo scorso 25-26 febbraio. Il rapporto non presenta sostanziali novita' rispetto alle previsioni del Fondo formulate a fine gennaio dal Fondo che prevedono per un Pil mondiale in crescita del 3,9% nel 2012, un numero prodotto da una debole ripresa negli Usa, da una recessione ''temperata'' nell'Eurozona e da una moderazione nel tasso di crescita dei paesi emergenti. Per l'Eurozona si ridadisce la necessita' che la Bce garantisca una suffiente liquidita' ''espandendo il proprio bilancio'' come sta avvenendo con i prestiti triennali alle banche. segue

 Poi si rinnova l'invito ai paesi dell'area euro ''ad aumentare le risorse per il Fondo permanente Salva Stati (Esm, Meccanismo di stabilita' europea) e per quello temporaneo (Efsf, Fondo europeo per la stabilita' finanziaria). Auspicabile una ''maggiore integrazione finanziaria e fiscale'' nel medio termine. Resta necessario, per gran parte delle economie avanzate, Giappone ed Usa, consolidare i conti pubblici sui quali non mancano perplessita' sulla loro sostenibilita' di lungo periodo. Per ridurre gli squilibri globali si suggeriscono politich che riducano il debito nelle economie avanzate, in particolare quello delle famiglie, mentre nelle economie emergenti va spinta la crescita attraverso la domanda interna, la riduzione del tasso di risparmio e l'ampliamento del Welfare. Infine un invito a non manipolare i tassi di cambio.

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