(CIS/ASCA) - Isola del Giglio (Gr), mar - Il personale subacqueo della Marina Militare ha iniziato oggi l'esplorazione della nuova area di immersione della Costa Concordia, a cui e' possibile accedere, grazie al cantiere allestito nei giorni scorsi, dal settore di prua del Ponte 4. Gli operatori dei Vigili del Fuoco hanno continuato a prestare supporto sia alle attivita' di ricerca all'interno della nave sia a quelle di bonifica effettuate dai tecnici di Smit Salvage e Neri. segue
Procede, infatti, spiega la struttura commissariale, la fase del recupero del carburante dalla nave: nella giornata e' stato svuotato il settimo dei serbatoi di poppa ed e' iniziato il prelievo dall'ottavo. Al momento sono stati trasferiti a bordo della cisterna 'Elba' quasi 50 metri cubi di propellente mentre stanno procedendo le attivita' di flangiatura all'ultimo tank. Non risultano anomalie da segnalare ne' nei movimenti della Costa Concordia monitorati dagli esperti del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Universita' di Firenze, ne' nei rilevamenti ambientali assicurati da Ispra e Arpat.