Per quanto riguarda l'Ue a 27 Paesi, nel quarto trimestre del 2011, il Pil e' sceso dello 0,3%, mentre rispetto all'anno scorso e' salito dello 0,9% e nell'intero 2011 ha riportato un aumento dell'1,6%. Durante il quarto trimestre dell'anno appena conclusosi gli Stati Uniti hanno riportato un'espansione dello 0,7%, mentre il Pil in Giappone ha registrato una correzione pari allo 0,6%. Secondo le ultime previsioni pubblicate dalla Commissione Europea, nel 2012 la Zona Euro dovrebbe registrare una contrazione del Pil pari allo 0,3%, rispetto alle indicazioni di novembre scorso che erano per una crescita economica pari allo 0,5%. Tale revisione al ribasso e' dovuta, secondo quando pubblicato, in particolar modo al deterioramento dell'outlook a seguito dell'acuirsi del debito sovrano, nonche' delle critiche condizioni economiche e dei bassi livelli di fiducia registrati. Gli esperti prevedono dunque una sostanziale stagnazione dei primi due trimestri del 2012, a cui dovrebbe seguire, nella seconda parte dell'anno, una modesta ripresa.