(ASCA) - Roma, 14 mag - Il rischio di caos politico in Grecia con l'impossibilita' di fare un governo dopo il voto del 6 maggio e la batosta accusata da Angela Merkel alle elezioni del piu' ricco laender tedesco affondano i mercati azionari sulla scia delle forti pressioni sull'area euro. Listini che accusano ribassi del 3% e gli spread che schizzano in alto con gli investitori che si rifugiano nel bund tedesco che tocca il nuovo minimo storico all'1,48%. Il differenziale tra il Btp italiano e il decennale tedesco e' schizzato a 430 punti dopo aver toccato un massimo di 435 con un rendimentlo che sfiora il 5,80%. segue
La Spagna invece rivede quota 500 punti con un rendimento del titolo a 10 anni che ritorna sopra il 6%. Anche la Francia sente la pressione degli investitori con lo spread sopra quota 140 punti. Con l'euro oggetto di vendite insistenti e un cross contro il dollaro che sotto quota 1,29, i mercati azionari sono bersagliati dalle vendite che colpiscono in modo generalizzato. A Milano l'indice Ftse Mib lascia sul terreno il 2,87% dopo aver toccato un minimo giornaliero con un -3,15%. Anche gli altri listini europei recuperano qualche posizione dai minimi di giornata con Madrid in calo del 2,40%, sulla stessa linea Parigi e Francoforte mentre profondo rosso ad Atene con l'indice principale che crolla di oltre il 5%.