Umbria: Tribunale dispone sequestro beni dopo truffa a datore lavoro
(ASCA) - Perugia, 16 mag - Il sequestro preventivo di beni intestati o riconducibili ad una ''dipendente infedele', consistenti in un appartamento di 8 vani a Bastia Umbra, una villa di 13 stanze con autorimessa e 3 terreni ad Assisi. E' quello disposto dal Tribunale di Perugia, che ha accolto il quadro probatorio delineato dalla Guardia di Finanza di Perugia. L'indagine, scaturita nell'ambito delle attivita' a tutela dell'integrita' patrimoniale, ha consentito di appurare un danno complessivo nei confronti della vittima pari a circa 1 mln di euro. Era stato il titolare di una nota societa' perugina a sporgere denuncia, in quanto, essendo stato sottoposto ad un controllo fiscale da parte della Agenzia delle Entrate, si era visto contestare l'emissione di fatture per operazioni inesistenti. segue