"L'Italia e' soddisfatta", dice Monti. E annuncia a sorpresa che il nostro Paese non intende avvalersi dei meccanismi che serviranno a stabilizzare i mercati e proteggere i Paesi colpiti dalla speculazione. Il fondo salva-Stati dell'Unione (Esm) interverra' in maniera automatica nel caso in cui gli spread di una nazione che ha i parametri a posto dovessero superare una certa soglia. "Le misure a breve sulla stabilizzazione della zona euro sono un fatto molto positivo per l'Eurozona e una duplice soddisfazione per l'Italia che ne ha stimolato il processo", dice il premier che lascia per ultimo il palazzo del Consiglio alle 5,10 del mattino, dopo Hollande, Rajoy e Angela Merkel. Proprio la cancelliera tedesca, dopo aver iniziato la giornata con un 'no' su quasi tutta la linea, parla alla fine di "buoni risultati sugli strumenti Esm ed Efsf, una buona base su cui lavorare".