(ASCA) - Firenze, 4 lug - Il prossimo dicembre la Costa Concordia sara' rimessa in verticale e dopo un mese potra' prendere il mare per essere trainata in un porto. Questo il cronoprogramma descritto da Silvio Bartolotti, amministratore delegato di Micoperi, che ha parlato con i giornalisti a Firenze al termine della riunione del comitato consultivo dell'emergenza sul naufragio della nave, a cui hanno partecipato il prefetto Franco Gabrielli, capo della protezione civile, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il sindaco del Giglio Sergio Ortelli, rappresentanti delle autorita' interessate. segue
''A dicembre - ha spiegato Bartolotti - la nave sara' rimessa in verticale. Questa sara' la fase piu' delicata. A quel punto saranno sistemati i cassoni ai lati dello scafo. Dopo circa un mese potra' prendere il mare'' per essere trainata in un porto. Naturalmente tutta l'operazione e' un ''work in progress'', ha precisato, e dunque possono esserci anche delle modifiche nel calendario. Micoperi, incaricata della rimozione insieme alla americana Titan, non teme pero' che l'inverno possa disturbare l'operazione. ''Il momento peggiore per le condizioni meteo marine - spiega Bartolotti - e' quello del cambio di stagione, quando in genere ci sono 15 giorni di instabilita'. Tra dicembre e gennaio, invece, ci aspettiamo una fase di calma che ci potra' consentire 20-25 giorni di lavoro''.