Il Generale Zaccagnini proviene dal Comando Generale del Corpo; negli ultimi quattro anni ha assolto le delicate funzioni di Capo dell'Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale. Di origini toscane, coniugato e con un figlio, dopo aver frequentato il corso di accademia, è stato destinato al Nucleo Regionale di polizia tributaria di Venezia. Ha Comandato il Nucleo Provinciale di polizia tributaria di Piacenza, la Compagnia alla stessa sede e la Compagnia di Viareggio. Negli anni 1994 e 1995 è stato aggregato al Nucleo Regionale di polizia tributaria di Milano per attività connesse all'inchiesta "mani pulite". Nel 1996 ha vinto il concorso per l'ammissione al 25° Corso Superiore di polizia tributaria, un corso di alta formazione di durata biennale, che rappresenta la più elevata qualificazione professionale nella Guardia di Finanza. Acquisito il relativo titolo nel 1998, è stato destinato all'incarico di Capo Ufficio Operazioni del Nucleo Centrale di polizia tributaria e Ufficiale di Collegamento con il Ministero dell'Industria. Successivamente, ha retto i Comandi Provinciali di Arezzo, Genova e Parma. E' laureato in Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria, ha frequentato due Master, uno in Diritto Tributario dell'impresa ed un altro in materia di Cerimoniale. E' stato insegnante di materie tecnico-professionali presso la Scuola di Polizia Tributaria ed ha presieduto e partecipato a numerosi gruppi di lavoro costituiti in seno al Comando Generale del Corpo su argomenti strategici per l'attività istituzionale. E' ufficiale "al merito della Repubblica Italiana", si fregia della medaglia d'oro al merito di lungo comando, della medaglia mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare, è decorato con la Croce d'oro per anzianità di servizio ed ha ricevuto molteplici ricompense per lodevole comportamento e particolare rendimento in servizio.