City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Martedì 17 Luglio 2012 08:57

Poste/Umbria: salta appalto, 8 operatori in CIG – Laffranco (Pdl) soppressi 50 uffici postali?

(CIS) – Perugia, 17 lug.- "Nessuno puo' capire l'amarezza che si prova a dover firmare uno stato di crisi aziendale, per carenza di lavoro, anche quando soltanto 8, sono i soggetti che dovranno cessare il loro impegno. C'e' chi ha famiglia, che si e' sposato da un mese, per poter costruire un futuro". Parla Salvatore, calabrese, fresco sposo, uno degli "esclusi"; ed e' il caso dei Postini della Transystem di Parma, operativi a Perugia presso la Oier/City Service da oltre 3 anni, ed ora, per mancato rinnovo dell'appalto da parte di Poste Italiane (appalti ridotti nelle varie regioni) vanno tutti a casa. Meglio dire: vanno in cassa integrazione, poi ancora in mobilita': le garanzie le avranno, ma il peso di questo gravera' tutto sulla collettivita'. SEGUE

Le cifre di Cassa integrazione aumentano. Sono anche le societa' di servizio trasporti in difficolta'. Quando la clientela ti abbandona perche' non puo' piu' commissionarti il lavoro di consegne o le pretende a prezzi fuori mercato, che impediscono l'accettazione, comunque, la sfiducia ti assale. "E' la crisi attuale che penalizza tutti, sottolinea Massimo, amministratore di una di queste strutture." Proprio sulle Poste, per la soppressione degli uffici postali in Umbria che sarebbero 50, il vice presidente del gruppo Pdl della Camera Piero Laffranco, ha presentato una interrogazione al ministro Vittorio Grilli. Nella sola Umbria (ma anche in altre regioni come la vicina Toscana), "rischiano la chiusura 50 uffici postali periferici", quelli dei paesini, che sono punti di riferimento per la gente, per gli anziani che non hanno possibilita' di muoversi. L'interrogazione di Laffranco al Ministro, riguarda appunto anche il bilancio delle Poste: bilancio positivo, che non giustificherebbe un intervento di questo tipo, in un piano riorganizzativo che si basa solo – dice - sul rapporto costi/ricavi. GIi otto postini Transystem, attendono ora la ratifica degli accordi sindacali per l'apertura dllo stato di crisi. Dal 1 Luglio sono senza lavoro e di voglia di fare ne hanno. Sono andati dal Sindacato, dai legali, loro hanno scritto ai parlamentari umbri, spiegando la posizione della sede Transystem di Perugia, chiedendo aiuto perche' la loro azienda potesse ottenere nuovi appalti....: nulla. Anzi qualche cosa e' accaduta: le Poste hanno assunto 7 postini per 4 mesi (i trimestrali) proprio per garantire il lavoro che gli stessi operatori Transystem facevano. E il sindacato...., la Cgil alla quale si erano tutti iscritti per avere garanzie, ancora tace.

camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information