Alla riunione hanno preso parte i presidenti delle Province di Perugia e Terni, Marco Vinicio Guasticchi e Feliciano Polli, ed i sindaci di Perugia e Terni, Wladimiro Boccali e Leopoldo Di Girolamo, in rappresentanza rispettivamente dell'Anci Umbria e del Consiglio delle autonomie locali. L'art. 17 del decreto legge - relativo alla ''soppressione e razionalizzazione delle Province e loro funzioni'' - ed i relativi criteri indicati, creerebbe per la Regione, l'anomala situazione, dove la riduzione ad una sola Provincia equivarrebbe a determinare una perfetta coincidenza tra il territorio e la popolazione di ambito regionale e quello della provincia unificata. Cio' - e' detto in una nota - in base a criteri individuati nella deliberazione del Consiglio dei Ministri che per il riordino delle Province stabiliscono i due parametri relativi ad estensione del territorio e popolazione residente. Le istituzioni hanno espresso l'auspicio che Governo e Parlamento impediscano il verificarsi di una tale ipotesi che creerebbe oltretutto anche una profonda confusione rispetto al ruolo che le due istituzioni dovrebbero svolgere. .