(ASCA) - Roma, 30 lug - ''Spread in altalena e in risalita. Aste di BTP a 5 e a 10 anni non particolarmente brillanti. Rendimenti in leggera discesa (5,96% sui titoli decennali, dal 6,03% dell'asta di giugno, e 5,29% sui titoli a scadenza quinquennale, dal 5,84%), anche se con domanda fiacca. Il Tesoro, infatti, non ha collocato tutta la quantita' offerta''. Lo afferma Renato Brunetta, coordinatore dei dipartimenti del Pdl. ''Siamo dunque - continua Brunetta - in una situazione di attesa: attesa per le decisioni del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea del 2 agosto, attesa dei colloqui europei di Monti con i principali partners dell'eurozona. segue
Come sempre conta l'Europa, con le sue decisioni e non decisioni, mentre conta poco o nulla quanto avviene in Italia, nonostante le 30 fiducie fin qui ottenute dal governo Monti''. ''Ultima nota maliziosa: la media, ponderata per le quantita' emesse, del rendimento dei BTP a 10 anni collocati sul mercato primario con le ultime 8 aste del governo Berlusconi (aprile 2011-novembre 2011: 5,24%), e' piu' basso di quasi un punto percentuale (0,84%) rispetto al rendimento medio ponderato dei BTP a 10 anni collocati con le 8 aste del governo Monti (dicembre 2011-luglio 2012: 6,08%)'', conclude Brunetta.
