Il giovane musicista iraniano – ormai italiano d'adozione – proporrà il concerto già presentato con successo poco meno di un mese fa insieme ai Solisti di Perugia, nell'ambito del Festival di Lubiana. L'esibizione, aperta e chiusa da due opere orchestrali di Elgar (Serenata per archi in Mi minore, Op. 20) e Grieg (Holberg suite, Op. 40), sarà caratterizzata nella parte centrale da due capolavori di Johann Sebastian Bach, il Concerto n. 5 in Fa minore per pianoforte e archi BWV 1056 e il Concerto n. 1 in Re minore per pianoforte e orchestra BWV 1052. Due pagine celebri del compositore tedesco, che Ramin Bahrami riproporrà con lo stile che l'ha portato alla ribalta mondiale consentendogli di guadagnare il plauso della critica specializzata, l'attenzione dei media (a marzo è stato ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa", su Rai 3) e l'apprezzamento del pubblico, tanto che i suoi album – pubblicati sin dal 2009 dall'etichetta Decca Universal – sono saliti in testa alle classifiche, raggiungendo numeri di vendita riservati ai dischi pop.