Pakistan: bambina arrestata per blasfemia, Bhatti attacca le Ong
(CIS) - Roma, ago - Un fatto ''triste'' che ha causato la ''fuga di oltre 600 famiglie cristiane nel timore di nuove violenze''. Cosi', Paul Bhatti, consigliere speciale del ministro pakistano per l'Armonia nazionale, ha commentato ad AsiaNews il caso di una bambina di 11 anni affetta da sindrome di down arrestata nei giorni scorsi in un quartiere povero di Islamabad dopo essere stata accusata di blasfemia per aver bruciato pagine del Noorani Qaida, il manuale per imparare a leggere il Corano. Segue