Numerosi i politici: il presidente del Consiglio Mario Monti (in prima fila accanto alla moglie Elsa), l'ex premier Romano Prodi, e 30 parlamentari, tra cui l'ex Ministro Maria Stella Gelmini, l'ex sottosegretario Mario Mantovani, il leader di Sel, Nichi Vendola, il numero uno dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, le autorita' cittadine (il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il presidente della Provincia Guido Podesta' e quello della giunta regionale, Roberto Formigoni). Diversi anche i rappresentanti del mondo dell'economia e dell'industria come il presidente dell'Acri, Giuseppe Guzzetti, il presidente di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli, e il patron dell'Inter, Massimo Moratti. Sul feretro di Carlo Maria Martini, come nei giorni della camera ardente, e' stato posizionata una copia dell'Evangelario Ambrosiano, aperto sulla pagina del Vangelo della Resurrezione Pasquale. Una scelta non casuale, come ha evidenziato lo stesso Arcivescovo Scola nel corso della sua omelia: ''La lunga vita del Cardinal Martini e' specchio trasparente di questa perseveranza, anche nella prova della malattia e della morte. Per Lui e' pronto un regno come il Padre ha disposto per il figlio Suo. Il fatto che non sia un luogo fisico, a nostra misura, non ci autorizza a ridurre il paradiso ad una favola. Il Cardinal Martini, che ha annunciato e studiato la Risurrezione, l'ha piu' volte sottolineato con parole tanto semplici quanto potenti''.