L'ottimo risultato è stato certificato quasi al termine della stagione estiva, quella che sta registrando numeri importanti di partenze, oltre le duemila unità, tutti provenienti dal Centro Italia. I passeggeri trasportati per le localita' turistiche sono stati in totale 3.833, con un incremento del 52% sull'anno precedente. Per i direttore dello scalo, Piervittorio Farrabbi, la "collaborazione con un tour operator importante come In Viaggi si e' dimostrata determinante soprattutto in questo periodo di difficoltà. Anzi, spingiamo perché il nostro scalo assuma progressivamente un'importanza sempre maggiore per la società ternana, che è anch'essa umbra". La scelta dello scalo perugino per i clienti che riedono nell'area tra Firenze-Terni ed Ancona, s'è dimostrata vincente,con parcheggi gratuiti o a basso costo e collegato in maniera adeguata, più di quanto potesse sembrare, alle vie di comunicazione nazionali. "E' stato naturale rivolgerci a Perugia – ha spiegato il presidente di In Viaggi Renato Martellotti -; il bacino che sottende quello scalo è davvero importante e con un'ampia possibilità di crescita nel breve periodo". Lo scalo "San Francesco di Assisi", ai piedi della citta' del Santo, ha una organizzazione operativa snella, molto apprezzata per i voli charter. Forte e' l'impegno anche di altri operatori per promuovere voli nelle localita' di turismo religioso all'estero. I pellerinaggi per Santiago di Compostela, per Medjugorie, per Lourdes, per la Turchia, per la Terra Santa promosso quest'ultimo della CEU per Novembre "sono – ha detto Piero Pianigiani della Oier, societa' di minoranza della Sase – uno dei punti forza per il vero decollo dello scalo umbro". Pg
eroporto/Umbria: con voli charter estivi "In Viaggi" +10% passeggeri