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Giovedì 06 Settembre 2012 17:12

Mons.Bassetti, valorizzazione beni culturali ecclesiastici umbri per crescita spirituale

(CIS) - Perugia, set - ''Sono convinto che la valorizzazione dei nostri beni culturali ecclesiastici, anche in occasioni di speciali ricorrenze, possa giovare alla crescita culturale e spirituale di quanti in Umbria e in Italia sentono e vivono la fede non solo come qualcosa di intimo e di indicibile, ma anche come elemento di elevazione e promozione umana e sociale. Lo ha detto mons. Gualtiero Bassetti arcivescovo di Perugia, delegato della CEU per i beni culturali ecclesiastici, presentando con padre Saul Tambini direttore del Museo della Porziuncola di Assisi, coordinatore della mostra ''IN HOC SIGNO. La Croce nell'arte, nella cultura, nella fede'', che si terra' dal 14 settembre al 27 ottobre, nei vari musei ecclesiastici umbri. Segue

"Il ricco patrimonio delle nostre chiese e dei nostri musei - ha aggiunto Mons. Bassetti - testimonia secoli di vita religiosa in cui l'arte s'e' messa a servizio del vero, manifestandolo e facendolo conoscere attraverso il bello''. L'iniziativa e' promossa dalla Conferenza Episcopale Umbra (CEU) in occasione del 1700* anniversario della ''visio costantini'' del 27 ottobre 312 d.C. alla quale segui' l'Editto di Milano dell'anno 313 con cui l'imperatore Costantino concesse ai cristiani la liberta' di culto. L'evento, organizzato da dodici Musei ecclesiastici dell'Umbria con il contributo della Regione Umbria e con i patrocini della CEI, attraverso l'Ufficio per i Beni culturali della CEI e dell'Associazione dei Musei Ecclesiastici Italiani. Si tratta di una serie di concerti, convegni, progetti didattici, mostre di arte sacra antica e contemporanea, tutti finalizzati a esaltare il simbolo cristiano per eccellenza, la Croce. L'arcivescovo Bassetti ha evidenziato che, da quando Costantino ebbe la ''visione'' della Croce, emise l'editto per mettere fine alle persecuzioni contro i cristiani. Padre Tambini ha parlato dell'mportanza di una ''lingua comune'' nella promozione di un evento che interessa e coinvolge piu' realta' museali, quale e' la ricorrenza della ''visio costantini'', dove ogni Museo con la propria peculiarita' e specificita' offrira' delle iniziative sul tema della Croce, ma facendolo insieme ad altri. Un'unita' d'intenti nel programmare eventi significativi e' sempre auspicata, soprattutto, ha sotto ''in un momento difficile - ha detto - anche per la gestione, tutela e valorizzazione dei Beni culturali ecclesiastici''. Al temine della conferenza stampa, presenti i responsabili ed operatori dei 12 Musei ecclesiastici umbri organizzatori dell'evento ''IN HOC SIGNO'', i giornalisti hanno potuto visitare, in anteprima, le opere d'arte sacra che saranno esposte dal 14 settembre presso il Museo del Capitolo della cattedrale di San Lorenzo, in particolare l'opera ''segno'' di questo evento. Si tratta di una croce processionale in rame sbalzato, cesellato, inciso e dorato su legno e ferro, realizzata nell'anno 1471 dall'artista Nicola di Antonio di Francesco. Durante tutto il periodo dell'evento (14 settembre - 27 ottobre 2012) si terranno iniziative ad Assisi, presso la Galleria della Pro-Civitate Christiana ed i Musei Muma-Missionario Indios dei Frati Cappuccini dell'Umbra in Amazzonia e del Tesoro della Basilica di San Francesco e Porziuncola, a Citta' di Castello, presso il Museo Diocesano, a Foligno presso il Museo Capitolare Diocesano e Cripta di San Feliciano, a Gubbio e ad Orvieto, presso i rispettivi Musei Diocesani, a Perugia, presso il Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo, Preci, presso il Museo dell'Abbazia di Sant'Eutizio in Valcastoriana, a Spoleto presso il Museo Diocesano, e a Terni, presso il Museo Diocesano e Capitolare.


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