Anche ''le concentrazioni di polveri sottili - si legge - sono state piu' alte del valore obiettivo annuale fissato per il 2010'''', soprattutto al nord. Tuttavia, l'Italia registra una nota positiva nel ''miglioramento nel corso degli anni'' del numero di sforamenti su basi giornaliera delle Pm10. Secondo il rapporto, quasi un terzo degli abitanti delle citta' europee e' esposto a concentrazioni eccessive di particolato in sospensione nell'aria (Pm), una delle sostanze inquinanti piu' nocivi per la salute umana in quanto penetra nelle parti sensibili dell'apparato respiratorio.