L'instabilita' finanziaria certamente ha pesato - continua Giovannini - e il riacuirsi di queste tensioni'' legate alla crisi politica ''potrebbe spingere famiglie e imprese a rinviare di nuovo decisioni di investimento con ricadute sull'economia''.
(ASCA) - Roma, 11 dic - Se il riacuirsi delle turbolenze finanziarie dovesse continuare, c'e' il rischio che i primi segnali di ripresa in Italia, previsti per la seconda meta' del 2013, si allontanino ancora, insomma che la recessione si allunghi. A dirlo e' il presidente dell'Istat, Enrico Giovannini, ospite in diretta a ''L'Economia Prima di Tutto'' su Radio1 Rai. ''Imprese e famiglie sono entrate da meta' 2011 in una fase psicologica molto negativa, al di la' delle difficolta' reali che stiamo affrontando - spiega Giovannini - Molte scelte di consumo e di investimento sono state dunque rinviate in attesa di tempi migliori. segue
L'instabilita' finanziaria certamente ha pesato - continua Giovannini - e il riacuirsi di queste tensioni'' legate alla crisi politica ''potrebbe spingere famiglie e imprese a rinviare di nuovo decisioni di investimento con ricadute sull'economia''.