A partire dall'assistenza al riposizionamento aziendale. La complessita' del mercato richiede infatti agli imprenditori un approccio scientifico e multidisciplinare ed allo scopo e' stata istituita una task force di esperti, in grado di capire le esigenze di un'impresa e di strutturare, lavorando in sinergia, un percorso specifico per migliorare la performance aziendale e il posizionamento sul mercato. Confcommercio, inoltre, si e' fatta promotrice del progetto Start up coinvolgendo altre associazioni di categoria del mondo pmi, e diretto a fornire assistenza a chi voglia aprire un'impresa, attraverso uno sportello che fara' orientamento e valutazione dell'idea imprenditoriale per poi affiancare i neo imprenditori nella redazione di studi di fattibilita' e business plan, propedeutici ad una vera e propria assistenza tecnica personalizzata. I tecnici Confcommercio, poi, potranno assistere le imprese che vorranno sperimentare progetti di filiera aperti anche alla cooperazione internazionale, in una visione che liberi la distribuzione dalla tradizionale subalternita' rispetto alla produzione manifatturiera. Importante anche l'impegno sul piano formativo, attraverso le strutture Confcommercio specializzate, Iter, Universita' dei Sapori, Format, in grado di rispondere a 360 gradi alle esigenze delle imprese. La formazione continua dei dipendenti, gratuita e' attuabile mediante il fondo For.Te., i cui prossimi bandi scadranno il 21 gennaio, il 28 febbraio e il 5 marzo. Per quanto riguarda il credito, grazie all'adesione da parte della cooperativa Umbria Confidi al Centro Fidi Terziario (aggregazione di consorzi fidi Confcommercio dell'Italia Centrale, con la partecipazione di primari istituti di credito, iscritto all'elenco di cui art.107 del Testo unico bancario), Confcommercio e' l'unica organizzazione di categoria della regione in grado di rilasciare garanzie a prima richiesta e non piu' sussidiarie.