La bozza di van Rompuy di questa mattina prevedeva un rebate di 650 milioni, e il primo ministro olandese, Mark Rutte, avrebbe ottenuto un rimborso di circa 700 milioni. Da qui lo sblocco delle trattative. ''L'ammontare complessivo del bilancio Ue 2014-2020 e' di 960 miliardi di euro in impegni. L'Italia nel complesso ottiene fondi aggiuntivi per 3,5 miliardi di euro sui 7 anni rispetto alla prima proposta di Van Rompuy ad inizio novembre'', ha successivamente annunciato il presidente del Consiglio uscente, Mario Monti, durante la conferenza stampa a Bruxelles al termine del Consiglio Ue. ''Accanto a questa cifra - ha aggiunto Monti - va considerato un minor onere per l'Italia di circa 600 milioni''. ''Sono soddisfatto di questo risultato - ha sottolineato -, c'e' stata un'ottima preparazione da parte di tutta la nostra equipe. Abbiamo negoziato duramente e ho messo il Consiglio europeo di fronte a una concreta e credibile possibilita' di veto''.