(CIS) - Perugia, feb. - Ancora un suicidio per la crisi che incombe; un orafo di 48 anni ha ingerito cianuro lasciando un drammatico messaggio alla moglie. La sua piccola azienda di Sansepolcro, quasi al confine con l'Umbria e la Toscana, aveva subito un tracollo. Lui, artigiano dell'oro, amante del suo lavoro, non ce la fatta. Lascia moglie e due figli. L'insensibilita' della politica e delle istituzioni e' assordante; questo il nostro commento. La crisi c'e' e i piu' sensibili pagano con la vita. Segue
Noi continuiamo a vedere scandali, tangenti, stipendi faraonici, liquidazioni che basterebbero da soli a salvare un ospedale di un piccole centro, o a salvare i ticket. Poi leggiamo, purtroppo che anche i burocrati europei, a vari livelli, hanno stipendi piu' alti e di molto, dei leader o primi ministri di alcuni Stati, Italia, Francia e Germania compresi. Che amarezza...... ma dove e' la giustizia, dove sta andando l'uomo sempre piu' egoista.....; gli ultimi rimarranno gli ultimissimi.