A spiegarlo è Daphne Chessa, docente di Psicodiagnostica presso l'Università degli Studi di Padova, che da domani a domenica terrà a Roma, presso l'Aula Magna dell'Istituto comprensivo Regina Elena, dalle 9 alle 18.30, un training sul metodo 'Affect in Play Scale' (Aps) per la valutazione del gioco simbolico, inventato dalla docente americana Sandra Russ e valido sia per l'età prescolare che scolare. L'INIZIATIVA. La due giorni di studio e riflessioni è promossa dalla Scuola di specializzazione in Psicoterapia dell'età evolutiva a indirizzo psicodinamico dell'Istituto di Ortofonologia (IdO). L'attenzione sarà puntata sullo sviluppo cognitivo, l'espressione affettiva e l'interazione sociale quali aspetti che si intersecano tra loro all'interno del gioco. Con l'Aps si valutano infatti i comportamenti che il bambino mette in atto mentre gioca senza disgiungere le competenze affettive, cognitive e sociali.