Recentemente, un frate della Terra Santa, padre Bruno, ha realizzato un video diffuso dal Franciscan Media Center, che descrive la condizione critica in cui versa questo luogo, e la necessità di andare avanti con i lavori di restauro e manutenzione, affinché tutti possano continuare a venerare il luogo in cui l'Angelo Gabriele apparve a Maria. L'iscrizione "verbum caro hic factum est" all'interno della basilica dell'Annunciazione, osservano i francescani, «ricorda che qui, nel grembo della vergine Maria, Dio si è fatto uomo". A Nazareth, infatti, Giuseppe si stabilì con Maria e Gesù dopo la fuga dall'Egitto. Qui crebbe Gesù e visse per 30 anni una vita semplice e nascosta fino a quando cominciò la sua vita pubblica. «Nazareth - proseguono i frati - è il luogo dell'incarnazione di Dio, il luogo della "quotidianità cristiana"- e per questo motivo custodisce un profondo annuncio per la Terra Santa e per tutto il cristianesimo. La grande basilica dell'Annunciazione sopra la casa di Maria deve testimoniare questo». fonte Sanfrancesco.org