(CIS) - Perugia, lug. - La ragazza americana caduta la notte scorsa da una finestra di una abitazione del centro storico di Perugia, è stata sottoposta a piu' interventi chirurgici d'urgenza, protratti oltre i tempi previsti delle 7 ore. Nelle varie fasi sono intervenute più equipe di chirurghi, anestesisti e personale di sala operatoria, infermieri e tecnici, oltre 50 unità. Intorno alle 20, la studentessa non ancora ventenne caduta da oltre 10 metri d'altezza, è stata nuovamente trasferita nel reparto di Rianimazione. Sono stati eseguiti interventi riparatori alla vescica eseguito dal Prof. Ettore Mearini alla colonna vertebrale e al bacino, primo operatore Antonello Panti in collaborazione con gli anestesisti Sergio Falconi e Patrizia Morettoni. È stato anche eseguito un intervento per la ricostruzione del femore anteriore, fratturato a seguito della caduta dal terzo piano dell'abitazione dove la giovane si trovava con amici, dopo aver assistito a concerti di Umbria Jazz. Durante le attività chirurgiche si sono rese necessarie diverse trasfusioni di sangue: sono state infatti necessarie 12 sacche rispetto alle 8 inizialmente richieste al servizio Trasfusionale. segue
La prognosi resta riservata e la paziente viene costantemente monitorata. Personale dell'ambasciata Americana a Roma, trattandosi di una cittadina Usa, si e' attivato e rimasto in contatto con i sanitari dell'ospedale di Perugia e con gli organi di polizia. Si e' appreso che domani nel pomeriggio, con un volo di linea arriveranno dall'America a familiari della giovane che proseguiranno in auto per Perugia. I familiari della studentessa avranno l'assistenza della Dott.ssa Luisella Pieri della Direzione medica, che li accoglierà in Ospedale, mentre sono stati attivati i contatti per offrire ai genitori della ragazza, ospitalità nella struttura del residence Chianelli.
