(CIS) - Roma, lug. - Il presunto omicida del gioielliere romano ucciso durante una rapina mercoledi' scorso, e' stato trovato impiccato in una cella di isolamento del carcere romano di Regina Coeli. Ludovico Caiazza, 32 anni era stato identificato e bloccato dai carabinieri dei vari comandi operativi della capitale, che erano riusciti ad intercettare una conversazione del Caiazza che aveva chiamato un amico, forse per chiedere aiuto, dicendo che sarebbe tornato a Roma. L'uomo e' stato bloccato in treno. Il materiale trovato in suo possesso, al momento del fermo da parte dei carabinieri, avvalora la colpevolezza del Caiazza: infatti sia monili d'oro rubati e il telefonino della vittima erano in suo possesso. Il rinvenimento del cadavere dell'uomo e' avvenuto poco prima della mezzanotte, nella cella di isolamento dove era recluso. Non si conosce con che cosa si sia impiccato; presumibilmente con le lenzuola annodate.
Lunedì 20 Luglio 2015 08:56
Si uccide, omicida gioielliere romano di Prati
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cronaca