(CIS) - Montefalco, lug.-  La mostra dedicata alla "Madonna della Cintola" tornata a Montefalco dopo 167 anni sta gia' registrando il record di presenze. . La collaborazione pubblico - privato ha consentito il restauro dell'opera, sostenuto attraverso un protocollo d'intesa sottoscritto da Comune di Montefalco, Consorzio Tutela Vini Montefalco, Sistema Museo e Club Lions Foligno ed eseguito, in 4 mesi di lavoro intenso, ai laboratori dei Musei Vaticani. Finora più di 1300 persone hanno ammirato la Pala di Benozzo Gozzoli, esposta nella Chiesa di San Francesco (aperture e visite speciali domenica 2 agosto e lunedì 10 agosto) dove resterà fino al 30 dicembre 2015; si tratta del 70% in più di visitatori nel Museo rispetto ai dati dello stesso periodo de 2014. "Il miracolo di azzurro e di oro", come definito da Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani (nei quali la Pala era custodita) e curatore della mostra, sta incantando italiani e stranieri. La Madonna della Cintola, dipinta intorno al 1450 dal Gozzoli, allievo prediletto del Beato Angelico, per l'altare maggiore della Chiesa di San Fortunato, era stata donata a Pio IX dalla comunità di Montefalco nel 1848, in occasione della concessione al borgo umbro del titolo di città.