(CIS) - Roma, ago.- Sconforto, paura di non farcela; sempre piu' giovani e meno giovani, decidono di farla finita perche' hanno perso il lavoro o non riescono a trovarlo nonostante studi e professionalita'. Una societa' che e' profondamente cambiata, non attenta a tali problemi, quasi assente nonostante le dichiarazioni, ma solo tali, sui nuovi posti di lavoro e sulle opportunita' offerte oggi. Si, ' forse molti lo hanno trovato, si sono "ricollocati", ma tanti, troppi, ed in particolare i giovani non ne hanno uno certo. A Citta' di Castello di Perugia un giovane si e' lanciato dalla mura (dal Cassero) perche' licenziato: un senza lavoro che ha ceduto, si e' sentito sconfitto. Sta lottando in ospedale. Tanti, tanti, tantissimi sono poi coloro che avevano un lavoro, l'avevano addirittura creato, quindi piccoli imprenditori, che non hanno piu' avuto la volonta' di combattere e hanno abdicato allo sconforto, provocato anche dalle nostre norme strafarraginose. Tra le forze politiche hanno mandato segnali concreti per la creazione di lavoro e di un fondo per il lavoro, non solo il presidente del Consiglio Renzi, ma tutto il M5S. Hanno raccolto fondi, non pochi certo, e messi li' a disposizione per questa Italia che soffre, che stenta a riprendersi, quell'Italia che come Costituzione dispone, e' fondata sul lavoro. PP