"Nello specifico - ha precisato il Dr. Prestipino - qualche mese fa abbiamo eliminato la parte di uretra cicatrizzata ed invece che eseguire successivamente più innesti di mucosa prelevata dalla bocca del ragazzo ( procedura peraltro già precedentemente eseguita nel paziente in questione e fallita) abbiamo tentato la soluzione chirurgica definitiva unendo le nostre specifiche competenze, eseguendo la prima parte dell'intervento con una tecnica utilizzata nella chirurgia dell'adulto e la seconda parte con una che si utilizzata in chirurgia pediatrica". Fabio ora ha buone prospettive di vivere una vita sessuale soddisfacente e di procreare , potendo così allontanare stati d'animo di scoraggiamento e di scarsa propensione a creare relazioni sociali ."L'intervento è riuscito tecnicamente e l'organo genitale svolge ora le proprie funzioni - ha confermato il Dott Zucchi all'ufficio stampa dell'Azienda Ospedaliera di Perugia -. Nella struttura complessa di Urologia si presentano con frequenza casi analoghi, ma chiaramente le variabili sono l'età del paziente, ed i precedenti percorsi affrontati. Le recidive sono sempre il primo problema e gli insuccessi determinano rassegnazione e depressione". Nel caso del giovane studente l'intervento è durato poco meno di tre ore e la degenza una settimana. I controlli post operatori eseguiti ieri permettono ai sanitari di ribadire che Fabio può finalmente mettere dietro le spalle il problema che, se non risolto, gli avrebbe angustiato la vita. L'intervento chirurgico è stato eseguito presso il Blocco Operatorio Trancanelli, con l'assistenza anestesiologica della Dott.ssa Carla Monacelli. fonte Az.Osped.