City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Mercoledì 16 Settembre 2015 11:38

Scherosi multipla: per pazienti, al via progetto pilota a Perugia

(CIS) - Perugia, set.- Al via a Perugia, un progetto pilota di attività fisica per circa 150 persone con sclerosi multipla della città, grazie al sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, dell'Ospedale S. Maria della Misericordia (Clinica Neurologica e Neurofisiopatologia) e su input della sezione locale di AISM (Associazione italiana sclerosi multipla). Il progetto "AFA per la SM" (dove AFA è attività fisica adattata, sperimentata per la sclerosi multipla o SM) già sperimentato per vari mesi, sta partendo ufficiale in questi giorni, per la durata di un anno, con gruppi suddivisi per cicli trimestrali. "Centocinquanta gli iscritti iniziali, ma l'obiettivo – ha spiegato Luca Conte, presidente della sezione locale di AISM – è accogliere molte più persone all'attività". Palestra e piscina due volte la settimana, economicamente sostenibili per i giovani malati, in strutture idonee e accessibili (si trattano diversi livelli di disabilità, pazienti ancora in grado di camminare ma con problemi di fatica, deambulazione e motori, equilibrio, spasticità) saranno il programma, che come "conbinazione di palestra e piscina insieme – sottolinea Matteo Castellini, laureato in Scienze Motorie, esperto di riabilitazione motoria dei deficit neurologici – a quanto ci risulta, è il primo e innovativo".  segue

Paola Sarchielli, neurologa e ricercatrice della Clinica Neurologica del Santa Maria della Misericordia, insieme alla sua èquipe di giovani neurologi, e Maria Grazia Celani (Neurofisiopatologia dell'ospedale perugino) hanno sostenuto il progetto. In particolare "Sarchielli, come relatrice della ma tesi sperimentale sulla SM" spiega Castellini "ha creduto sin dall'inizio nella combinazione di nuoto e palestra insieme, perché mantengono funzioni diverse e complementari per l'organismo della persona malata; e mi ha sostenuto con Enti, Ospedale e sponsor, rendendo possibile il progetto". Un progetto che, ripetuto a cicli, permetterà a molti malati oltre i 150 iniziali, di accedervi: la sclerosi multipla in Umbria è estremamente diffusa, i dati epidemiologici l'attestano come seconda regione in Italia per diffusione dopo la Sardegna; al solo ospedale perugino sono trattati oltre 2mila malati, molti in età giovane (sotto i 30 anni), donne in rapporto 2 a 1 sugli uomini.


camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information