Dopo aver salutato gli ospiti dell'Istituto e ringraziato tutti gli operatori e il personale per il grande lavoro che svolgono con professionalità, competenza e dedizione anche grazie al sostegno di una grande passione che traspare nell'attività quotidiana, l'assessore ha annunciato che nel corso della prossima seduta la Giunta regionale, su iniziativa dell'Assessorato alla Coesione sociale e al Welfare, approverà un atto per la classificazione delle strutture extraospedaliere residenziali e semiresidenziali per persone disabili in base alle caratteristiche tecnico-organizzative e all'intensità assistenziale. L'atto permetterà anche la ridefinizione delle rette, vuole essere un segnale di attenzione e vicinanza anche verso le famiglie che hanno simili situazioni. "La programmazione socio-sanitaria della Regione – ha riferito l'assessore - ha posto tra i suoi obiettivi prioritari una serie di interventi rivolti all'area della disabilità (sono 66 le strutture extraospedaliere che erogano prestazioni assistenziali) con la finalità di garantire la continuità della presa in carico delle persone disabili che necessitano di una pluralità di interventi che vanno ricondotti all'interno di un progetto personalizzato che prevede varie tipologie di prestazioni che possono essere erogate in regime di residenzialità, semiresidenzialità, ambulatoriale o domiciliare". fonte com