City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Lunedì 02 Maggio 2016 06:58

Assembela AVIS: l'importanza della donazione spiegata nei social

(CIS) - Perugia mag.- Una associazione 2.0 che vuole essere sempre più social per arrivare alla platea più ampia possibile e trasmettere l'etica del dono come valore. È così che si è presentata Avis Umbria, alla sua 45esima assemblea ordinaria, al centro Mater Gratiae di Monte Morcino a Perugia. A presiederla Giovanni Magara e Andrea Motti, rispettivamente presidente e vicepresidente di Avis Umbria, il segretario Andrea Casale e il tesoriere Andrea Marchini. Circa 150 i partecipanti - ha scritto Avinews in una nota - , tra presidenti e delegati delle 65 sedi umbre dell'associazione, oltre che i volontari del Servizio civile. Ad accompagnare i lavori dell'assemblea anche Claudia Firenze, responsabile della comunicazione di Avis nazionale. In Umbria l'Avis ha una diffusione capillare ed è presente con le sue sedi in circa i due terzi dei comuni nel territorio. Nel 2015 i 32.484 donatori Avis hanno donato 42.766 volte. L'obiettivo è vederli aumentare visto il calo riscontrato rispetto all'anno precedente e farlo raggiungendo, anche attraverso i social, le fasce di popolazione che possono diventare donatori. L'aumento dei consumi di sangue - ha dichiarato Magara - fa ipotizzare la necessità di una maggiore quantità di risorse in futuro e questo desta preoccupazione. Malgrado le donazioni e il numero dei donatori Avis in Umbria, la regione non è ancora autosufficiente per quella particolare categoria di medicinali che derivano dal sangue, i cosiddetti emoderivati. segue

Il piano regionale sangue è scaduto e l'assenza di una rinnovata programmazione a livello politico regionale non permette di tenere conto delle variazioni nel campo dell'assistenza sanitaria soprattutto in una regione dove le necessità sono elevate per fattori anagrafici, dovuti all'invecchiamento della popolazione, e per la presenza di specifici reparti ospedalieri legati ai trapianti. La donazione anonima, associata, gratuita e periodica permette ogni giorno in Italia a 1.700 pazienti di ricevere 8.500 emocomponenti diverse del sangue. Il sistema Avis in Umbria, in linea quindi con il livello nazionale, nel corso del 2015 ha svolto centinaia di attività promozionali finalizzate alla donazione del sangue alla cittadinanza attiva nelle piazze e nelle scuole. "Avis nazionale - ha spiegato la responsabile della comunciaizone Avis nazionale Claudia Firenze - raccoglie oltre 3.400 sedi e circa 1milione 700mila donatori. abstract fonte com


camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information