(CIS) - Perugia, mag. - Dall'Aeroporto dell'Umbria "San Francesco d'Assisi" a Medjugorje, la localita' dell Bosnia Erzegovina dove migliaia di italiani e stranieri da tanti anni, venerano la Madonna madre di Gesu e ritrovano quella spiritualita' che i frati francescani (guidano la parrocchia assistendo il pellegrino nella piccola chiesa di Medjugorie) trasmettono. La notizia e' di qualche giorno fa, ma la rilanciamo poiche' l'agenzia organizzatrice del volo per Medjugorie, un charter che partira' dallo scalo umbro, sta ancora raccogliendo iscrizioni di partecipanti. Dall'Umbria quindi, anche quest'anno la proposta di pellegrinaggi con volo charter sino a Spalato, da dove in bus si raggiungera' facilmente la cittadina di Medjugorie. La Lady Cru, Agenzia perugina di Cristina Cruciani gia' in passato era riuscita ad organizzare voli diretti, rilancia il progetto "Peregrinatio Mariae", affidandolo alla sensibilita' di tutti, dalle parrocchie, alle associazioni, alle agenzie di viaggio ed istituzioni. Sono tre i passaggi proposti: dal 24 giugno, al 28 giugno; dal 28 giugno al 1 luglio; dal 1 luglio al 5 luglio, tutti dallo scalo umbro. Volo e soggiorno, visite a luoghi della spiritualita' mariana la' dove i veggenti pregano la Madonna. segue
Noi di CIS sposiamo pienamente la proposta, mobilitando e diffondendo la comunicazione anche attraverso i social; e' un nostro compito, duplice quello di promozionare una iniziativa mariana e l'altro di dare visibilita' allo scalo San Francesco dell'Umbria, in modo particolare dopo i tagli dei voli di Alitalia e di Ryanair. Il San Francesco, oggi e' ancora di piu' nella necessita' di ricercare tratte e collegamenti, dopo il venir meno appunto di quelli di Alitalia (con l'hub di Fiumicino) che Ryanair (con Cagliari, Brindisi, Dusseldorf e Barcellona) e' stata costretta a tagliare a causa dell'aumento della tassazione sui passeggeri trasportati, (dal 2016 al 2018, qaundo la tassa superera' i 10 euro a passeggero - ndr-) si spera in un ripensamento del Governo, dopo gli incontri istituzionali avuti dai presidenti delle regioni Abruzzo e Umbria con il ministro Delrio.
