Il grande numero di modelli di epoche diverse è stato provato con gli stessi strumenti e con lo stesso pilota a bordo ( Lorenzo Scapaticci ha seguito personalmente ben 129 prove prestandosi come pilota ed arricchendo la sua personale esperienza di studio) andando anche a valutare in alcuni casi l'influenza dell'abbigliamento e della postura. I lavori, sono stati aperti dai saluti del Magnifico Rettore Franco Moriconi, da Giuseppe Saccomandi, direttore del Dipartimento di Ingegneria, Roberto Baliani, Presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia cui hanno fatto seguito gli interventi di Ugo Amedeo (presidente Camep; ha ringraziato il Vice Presidente Trippetti e gli altri soci che hanno messo a disposizione le loro moto d'epoca e ricordato il fine della collaborazione con l'Universita'). Un accenno anche all'evento motociclistico del 4-5 giugno, che vedra' sulle strade del perugino (prioritariamente a Bettona e nel centro storico del capoluogo) numerosi partecipanti con moto d'altri tempi, dall'Umbria e da varie regioni d'Italia. Dopo Amodeo, le relazioni di Francesco Castellani, Nicola Bartolini, Matteo Becchetti, Lorenzo Scappaticci. Al termine la visita guidata al laboratorio, quella "Wind Tunnel" Raffele Balli che ha visto interessatissimi gli studenti e il pubblico. In occasione del convegno sono stati esposti esemplari di oggi e di ieri. Una lunga lista di appassionati-studenti ha partecipato alla visita in "galleria", che da ormai da 20 anni e' a supporto dello studio sperimentale dell'aerodinamica con particolare attenzione verso lo sviluppo dei motocicli stradali e da competizione. Inoltre, a gruppe di 20, si e' potuto assistere alla sperimentazione dal vivo delle modalità di prova e misura, delle caratteristiche aerodinamiche di una GILERA Saturno 500 del 1948 messa a disposizione dal Club Auto e Moto d'Epoca Perugino. La Galleria del Vento, costruita nel 1992 per volere e passione del Prof. Raffaele Balli, è cresciuta in sinergia con le aziende che nel tempo gli hanno affidato importanti attività di sviluppo aerodinamico dei propri modelli. Intitolata alla memoria del suo fondatore, il 6 luglio 2011, è oggi gestita da un gruppo di lavoro che continua giorno per giorno a far crescere questa struttura coltivando la preziosa eredità di passione e idee che ancora oggi costituiscono il più alto e innovativo valore del laboratorio. E' anche questa una eccellenza dell'Universita' degli studi di Perugia, che - come e' stato ricordato - oggi con le problematiche ed i costi, avrebbe avuto serie problematiche di realizzabilita'. Invece c'e', e' un'opera al alta tecnologia che richiama esperti e club, e permette agli studenti iscritti di prepararsi sempre meglio nel settore del motociclismo, con lo studio di materiali e telai. PP