L'assessore ha evidenziato che per le politiche abitative si sta attuando il programma di manutenzione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, mentre per le politiche urbane si sta procedendo al completamento degli interventi dei PUC2 e alla prosecuzione dei PUC3. "Si tratta – ha detto Chianella - di programmi di intervento che rappresentano l'evoluzione della riqualificazione urbana tradizionale verso forme progettuali più orientate alla rivitalizzazione delle città e dei centri storici grazie a interventi che integrano azioni infrastrutturali, elementi di marketing urbano, incentivazione alle attività economiche, funzionalizzazione di servizi pubblici e privati" . Per quanto riguarda le opere pubbliche- e' detto in una nota - i recenti cambiamenti normativi operati a livello nazionale imporranno, secondo l'assessore "un intervento di adeguamento della legge regionale che disciplina il settore in Umbria, anche se – ha ricordato Chianella – con la legge n. 3 del 2010 la Regione Umbria aveva anticipato alcuni punti centrali contenuti nel nuovo Codice dei contratti pubblici e delle concessioni. Recentemente, con l'obiettivo di garantire trasparenza delle procedure e qualità dei lavori, la Regione ha creato l'Elenco regionale delle imprese da invitare alle procedure negoziate per l'affidamento di lavori pubblici di importo inferiore a un milione di euro. Un provvedimento – ha concluso l'assessore - che si inserisce nella scia di istituti contenuti nella legge regionale finalizzati a semplificare l'attività di tutti i soggetti che intervengono nella realizzazione del lavoro o dell'opera pubblica, snellire le procedure e velocizzare gli investimenti". fonte com