(CIS) - Vibo Valentia, giu. - I mezzi aeronavali delle Fiamme Gialle, già in pattugliamento nelle acque antistanti la Calabria Ionica, hanno intercettato un veliero sospetto con due persone a bordo in allontanamento verso le acque internazionali. L'attività di ricerca è scaturita da una comunicazione dei Carabinieri che, sul lungomare di Isola Capo Rizzuto (KR), avevano individuato 16 migranti con gli abiti bagnati, presumibilmente sbarcati da poco tempo. All'esito del controllo in mare del target sospetto, i Finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia hanno abbordato l'imbarcazione e fatta entrare nel porto nuovo di Crotone, per ulteriori approfondimenti. Al termine di complesse indagini di Polizia Giudiziaria, eseguite dai finanzieri della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Crotone e dalla locale Squadra Mobile della Polizia di Stato, i due soggetti, di nazionalità ucraina, presenti a bordo, sono stati arrestati e tradotti in carcere in quanto - spiega una nota - riconosciuti dai migranti rintracciati a terra, quali responsabili del trasporto illegale. segue
Il veliero fermato, della lunghezza di circa 10 metri, monoalbero, recante la sigla RIF-DL9247AJ porto d'iscrizione DELAWARE, veniva sequestrato poiché utilizzato per l'illecita attività. I 16 immigrati, di cui 2 minori, 6 donne e 8 uomini, di sedicente nazionalità siriana, sarebbero partiti a bordo del natante da un'imprecisata spiaggia turca. fonte com