Ad incitarli il proprio Maresciallo Marco Freddini, che, al loro fianco, indicava agli atleti la strategia da mettere in atto e li chiamava a dare il meglio di sé. Anche ieri pomeriggio una grande folla ha accolto con applausi e incitamenti gli atleti, moltissimi i bambini, eccitati e affascinati dalla gara e dai costumi. Un insegnamento per le nuove generazioni sia sulla storia della loro citta' che sul modo aggregante di essere partecipi alle iniziative storico-culturali. Tante le strette di mano dei cittadini al Sindaco Andrea Romizi e agli assessori Severini e Fioroni presenti in strada, anche con le loro famiglie. La pioggia ha fatto capolino quasi al termine della gara della "Mossa" (simpatica ricostruzione appunto del tiro alla fune, ma con un marchignegno che sposta la torre verso i vari vessilli dei Rioni) ma è riuscita ad aggiungere solo, suspence in più. Gli atleti, rappresentanti dei Rioni non si sono fermati, malgrado l'asfalto reso un po' più viscido, dando il meglio di sé e accettando sportivamente l'esito della competizione. Al termine della Mossa alla Torre tutti gli atleti degli altri rioni si sono complimentati con i vincitori, che hanno superato le quattro prove. "Siamo contenti di aver dato il nostro contributo alla sfida", hanno detto alcuni atleti che fanno parte di un team di Football americano e oggi saranno a Napoli con la squadra. Speriamo di avere lo stesso risultato di stasera!". Per il Sindaco Romizi "oggi è stato seminato un seme che crescerà. Sono convinto - ha detto - che la manifestazione può diventare qualcosa di più grande e di più sentito e vissuto." abstract fonte com