(CIS) - Perugia, giu. - Gli esperti lo definiscono "strumento top di gamma"; si tratta di un ecografo "Vivid E 9" di ultima generazione, utilizzato per diagnostica pre e postnatale, in ambito specificatamente cardiologico. L'apparecchio, acquisito dalla struttura complessa di Neonatologia e (UTIN) Terapia Intensiva Neonatale dell'ospedale S. Maria delle Misericordia di Perugia, è stato destinato all'ambulatorio di cardiologia pediatrica di cui è responsabile la Dott.ssa Stefania Troiani, e ieri ne sono state illustrate le caratteristiche nel corso di una cerimonia. Una nota dell'ufficio stampa dell'azienda scrive che "erano presenti i responsabili delle due strutture assistenziali Gabriela Stangoni e Maurizio Stefanelli, la presidente dell'AULCI (Associazione umbra lotta cardiopatie infantili) Mara Zenzeri e il Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Emilio Duca. L'apparecchio, del costo di 130 mila euro, è stato acquisito grazie anche ad un importante contributo dell'AULCI, che da oltre 25 anni è impegnata attività nella attività di vicinanza e di supporto alle famiglie di bambini affetti da malattie cardiache. segue
" L'apparecchio è destinato a fornire prestazioni di grande precisione diagnostica – ha detto la Dott.ssa Troiani -, e di assolvere la imponente attività ( circa 3 mila esami all'anno). Un analogo strumento, di dimensioni più ridotte,ma con le stesse caratteristiche opera in reparto, trasportabile tra le culle dei bambini nati prematuri". Mara Zenzeri ha ringraziato la Conad, presente con Michele Simonetti, responsabile delle relazioni esterne della grande catena di distribuzione di derrate alimentari, per il " generoso contributo nell'acquisto dell'ecografo e per il sostegno costante che perdura da tempo", ribadendo l'impegno di affiancare le strutture ospedaliere ed evitare così dispendiosi viaggi della speranza in centri di altre regioni.". Il ringraziamento a Conad è doveroso e non formale, visto che da tempo - ha detto tra l'altro il direttore dell'Azienda Ospedaliera Duca - sostiene i progetti di AULCI, progetti che tengono conto dell'ascolto delle istanze che arrivano dal territorio". fonte com
