L'incontro si e' svolto all presenza del Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti, il Presidente del Consorzio "Francesco's Ways", Mons. Paolo Giulietti, il Vicepresidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, il Responsabile della "Statio Peregrinorum", Fra' Jorge Fernandez, la docente dell'Università di Scienze Politiche di Perugia, Fiorella Giacalone, e l'autrice del cammino francescano " Di qui passò Francesco", Angela Maria Seracchioli. Presenti, oltre ai frati minori della Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, anche i volontari della Diocesi di Gubbio – Progetto "PiccolAccoglienza" - i quali a partire da quest'anno hanno creato un apposito servizio dedicato alla spedizione delle credenziali del pellegrino. I volontari di Gubbio da anni si occupano della assistenza ai pellegrini in transito da Gubbio. I dati diffusi dall'Organizzazione Mondiale del Turismo stimano in 330 milioni i viaggiatori verso i luoghi della fede, di cui 40 milioni in Italia. Sono ritornati popolari i viaggi verso le antiche mete di pellegrinaggio, specialmente a piedi. Da anni, le istituzioni civili e religiose dell'Umbria lavorano in stretta sinergia con le associazioni e le aziende ricettive del territorio per promuovere e migliorare l'esperienza religiosa, spirituale e turistica del pellegrino che decide di attraversare il "Cuore Verde d'Italia" per arrivare ad Assisi, a Loreto o a Roma. Il Giubileo straordinario della Misericordia e la dichiarazione del 2016 come "Anno dei cammini" stanno rivelando una grande opportunità per riscoprire la spiritualità e aprirsi al Mistero attraverso il pellegrinaggio a piedi nei molti luoghi religiosi che l'Italia offre. E in questo senso, l'Umbria e Assisi sono, insieme a Roma, le mete maggiormente scelte per compiere un cammino di fede e di conoscenza di sé.