Sono previsti investimenti complessivi, fra risorse statali e regionali, per cinque milioni di euro, in un settore, quello turistico, che può produrre occupazione. Abbiamo costruito una risposta efficace per far conoscere il nostro prodotto sui mercati, grazie ad un progetto importante a cui partecipiamo convintamente e con cui intendiamo dare un segnale anche a livello nazionale". Enrico Serpieri ha detto che "come Regione Lazio siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa perché si tratta di un progetto congiunto e sinergico, saggio, che dimostra una capacità di visione grazie all'efficacia di una proposta turistica di promozione dei territori sui mercati. Nel progetto – ha aggiunto – sono stati scelti con attenzioni singoli temi delle regioni, nella logica di favorire il confronto e lo scambio fra i territori finalizzato alla costruzione di un percorso unitario su proposte spendibili soprattutto sui mercati esteri". Per Fulvio Angelini "Il progetto testimonia la disponibilità delle Regioni e del Ministero a definire una strategia promozionale turistica basata sulla capacità di collaborazione e finalizzata a costruire progetti interregionali qualificati. La filosofia – ha proseguito - è di valorizzare l'Italia di pregio e meno nota facendo leva sul tessuto patrimoniale, culturale, ambientale, enogastronomico etc. Ciò anche allo scopo di intercettare le domande emergenti di turismo e le nuove tendenze di turismo esperenziale". fonte com
La giornata a Palazzo Donini è proseguita nel pomeriggio con l'incontro tra i rappresentati delle Regioni aderenti a In It.inere e rappresentanti dell'Enit per valutare insieme alcuni elementi della parte attuativa del progetto