Spetterà ad una giuria tecnica, composta da esperti, valutare gli aspetti estetici, il comportamento dei figuranti, l'eleganza, il portamento e l'abilità attribuendo il punteggio finale sulla base di tre parametri: attinenza storica, originalità, spettacolarità. I cinque rioni sfileranno secondo l'ordine che è stato già sorteggiato: davanti ci sarà Porta Sole, poi Porta Eburnea, Porta Sant'Angelo, Porta San Pietro ed infine Porta Santa Susanna. La giuria esprimerà un voto segreto che verrà conservato in busta chiusa, sigillata. Il contenuto verrà rivelato solamente dopo la conclusione e successiva proclamazione del risultato della corsa del drappo, così da conservare l'assoluta incertezza fino alla fine. Il percorso previsto è corso Vannucci-via Calderini-piazza Matteotti-via Baglioni-piazza Italia-corso Vannucci da ripetere due volte per un totale di 1700 metri circa. La partenza avverrà davanti al portone del Collegio del Cambio, l'arrivo a ridosso di piazza IV novembre. Sono previste quattro aree di cambio (di 20 metri ciascuna) dislocate lungo il percorso, all'interno delle quali gli atleti dovranno passarsi un "testimone" del colore del rione di appartenenza. A vigilare sul corretto svolgimento della gara saranno sei giudici Fidal (Federazione italiana di Atletica leggera), uno posizionato presso la linea di partenza, uno presso quella di arrivo, uno presso ciascuna area di cambio. I giudici saranno assistiti da tecnici in grado di effettuare riprese video per le eventuali contestazioni. La gara assegnerà al vincitore 30 punti, al secondo classificato ne andranno 26, al terzo 22, al quarto 18 al quinto 14. fonte com abstract