Senza scendere sul piano politico, il Direttore sottolinea "mi ha lusingato personalmente e professionalelmte essere stato incluso nella lista dei possibili nuovi Amministratori Delegati di Aerodirica. Anzi, il Corriere Adriatico nell'annunciarlo ha anche tracciato un bilancio positivo del mio lavoro. Va da sè, comunque - aggiunge -che non ho parlato ne' con l'amministrazione, né con la Regioene Marche, né ho presentato le mie dimissioni. Pertanto, sono ancora il direttore di Sase". Lo stesso giornale, ad onor del vero, due giorni dopo avere dato la notizia aveva già indicato un altro candidato, scelto dal Presidente delle Marche, Ceriscioli, come possibile AD, quindi la notizia si smentisce già da sola. Farabbi, tuttavia, rimarca, "il 22 giugno resta l'appuntamento con l'Assemblea dei soci dalla quale scaturirà il nuovo CdA con il quale continueremo un lavoro che ritengo buono passato per il vecchio e l'attuale Cda. Già ieri pomeriggio (mercoledì 15 giugno - ndr) si è tenuto un Consiglio di Amministrazione in cui, se avessi voluto,  avrei potuto presentare le mie dimissioni e non l'ho fatto". Nell'incontro, sottolinea ancora il Direttore. preparatorio della prossima Assemblea dei soci, in pratica l'ultimo CdA prima dell'Assemblea, è stato fatto il punto della siturazione per quanto riguarda il 2015 ed il corrente anno; " siamo in linea con le nostre aspettative - spiega - al netto della posizione di Alitalia e Ryanair"; le compagnie infatti ancora non hanno dato segnali sul ripristino o l'implementazione delle tratte soppresse. "Continuamo a lavorare - dice ancora Farabbi - tuttavia, io sono quasi sempre in aeroporto, chi mi cerca per chiedermi qualunque cosa sa sempre dove trovarmi".