L'associazione - spiega una nota ha sempre ritenuto di primaria importanza mettere a disposizione dei pazienti un luogo vicino all'ospedale «dove trovare, oltre a una casa in cui vivere i tempi della cura nella serenità di un ambiente "protetto" e caratterizzato da un'atmosfera familiare, un luogo di condivisione e solidarietà - ha detto Franco Chianelli, presidente del Comitato per la Vita "Daniele Chianelli"- Al residence ci si tiene su di morale grazie alle tante attività promosse dai volontari e si coltiva la speranza, tutti insieme, come una grande famiglia». Negli ultimi anni, inoltre, la situazione complessa dei malati viene spesso aggravata dalla crisi economica, mettendo le famiglie in seria difficoltà. «Il residence nasce anche per questo, per offrire un sostegno concreto a chi si trova a far fronte a tante emergenze – prosegue Chianelli – e per prendersi cura del paziente e della famiglia in maniera globale, come ha avuto modo di sottolineare anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della sua visita a marzo».