(CIS) - Gubbio giu. - L'Associazione Auto Moto Storiche Gubbio Motori ha organizzato il raduno di marca Alfa Romeo, iscritto a calendario nazionale manifestazioni auto ASI, per vetture Alfa Romeo costruite entro il 1975 ed ante. L'evento giunto alla sua 6/a edizione intende celebrare un marchio che tutto il mondo ci invidia da sempre, per citare un piccolo aneddoto Henry Ford diceva sempre che ogni volta che incontrava un'Alfa Romeo si toglieva il cappello. Un piccolo tributo - sottolòinea il sito internet dell'associazione - verso una tradizione tutta italiana che ha saputo magistralmente fondere stile, eleganza, prestazioni e tecnica d'avanguardia e che ci ha regalato esempi memorabili di vetture entrate di diritto nella storia dell'automobile. L'AlfaGubbio 2016 ha accolto una settantina di vetture, 39 delle quali hanno "gareggiato" per le prove di regolarita', dopo la sfilata e il parcheggio in Piazza Grande o dei Consoli, e la visita culturale all'abbazia di Montelabate. segue
Il club che ha portato piu' vetture al raduno ante '75 e post '75 e' stato il Camep Club Automotostoriche Perugia, che si anche aggiudicato i premi finali, consegnati dai rappresentanti nazionali ASI, dall'umbro Maurizio Speziali presidente di commissione, dal vice presidente Asi Pietro Acquadio e dal consigliere Francesca Grimaldi. Il 6 Raduno nazionale Alfa Romeo, vede nella classifica assoluta: primo con 134 punti penalita' Maurizio Rossi e Cocilovo Mirko del Camep su Alfa Romeo spider 1600 del 1966 (e' l'equipaggio vincitore assoluto della Coppa della Perugina 2016), seguito Gaetano Potenza su giulietta sprint del '59, da Luciano Dazzi e Luciana Brigolini su spider 2000 del '75, dal consigliere Camep Vincenzo Germani e Paola Covarelli su Duetto 1300 del 1975 , e da Mario Colonnelli e Rita Ballerini su spider 2000 del 1971.
