(CIS) - Roma giu. - Sala situazione aperta appena e' ufficiale la notizia della Gran Bretagna era uscita dall'UE; convocazione di vari ministri, esteri, economia, sviluppo, e il vertice di Banca d'Italia; telefonate ai vari leader europei (il primo chiamato e' stato Hollande, poi la Merkel) e quelli a Bruxelles; una conferenza stampa alle 13 oggi. E' questo il percorso delinato da Matteo Renzi che stamane di buon ora ha avuto scambi telefonici con il ministro Gentiloni. L'Europa va cambiata; ne era convinto allora ne' e' piu' contin ora - dice Renzi - dopo la decisione della Gran Bretagna. L'Italia intende mettersi alla testa del rinnovamento della UE, una operazione che darebbe ottima visitabilita' al premier fiorentino. "Dobbiamo cambiarla per renderla piu' umana e piu' giusta. Ma l'Europa e' la nostra casa, e' il nostro futuro", come scritto in un twitter. segue
Sono previsti in giornata contatti con il dimissionario premier inglese David Cameron e con il leader laburista Jeremy Corbin, entrambi usciti drammaticamente sconfitti dalle urne inglesi. Dopo l'incontro con la stampa alle 13, per lunedi' Renzi riferira' alla Camere dove alle 11 sara' in aula al Senato e nel pomeriggio in aula a Montecitorio per riferire sul Consiglio Europeo di martedi' e mercoledi' dedicato alla Brexit.