(CIS) - Roma, giu. - A Berlino per domani sabato e' stata convocata una riunione dei 6 Stati fondatori dell'Ue, il Belgio, la Francia, la Germania, l'Italia, il Lussemburgo e i Paesi Bassi. Lo ha confermato il ministro degli Esteri tedesco Frank Walter Steinmeier, poche ore dopo il risultato del referendum sulla Brexit nel Regno Unito. Alla riunione - scrive askanews - "sulle attuali questioni europee" parteciperanno i capi della diplomazia italiana Paolo Gentiloni, francese Jean-Marc Ayrault, belga Didier Reynders, lussemburghese Jean Asselborn e l'olandese Bert Koenders. L'Unione europea viene posta in essere negli anni '50 allo scopo di mettere fine alle guerre frequenti e sanguinose tra paesi vicini, culminate nella seconda guerra mondiale, poi modficatasi fino alla introduzione della moneta unica UE. Ora pero' come sostengono vari Stati, la UE va modificata, attualizzata al cambiamento della societa' ed a quanto sta accadendo per effetto della emigrazione (dalle guerre e non solo) di cui gli Stati UE se ne devono obbligatoriamente fare carico. Una Europa quindi piu' umana, meno egoista, ma difficile e' questo percorso che ora Brexit ha evidenziato ancora di piu'.