(CIS) - Roma, lug. - 20 sono le vittime della strage jihadista nel ristorante di Dacca; di queste 9 sono italiani, tra cui 4 donne e 7 sono invece i cittadini giapponesi come confermato dalle rispettive ambasciate. Un decimo italiano e' al momento irreperebile, forse tra i feriti dell'attentato. La conferma che 9 sono le vittime italiane e' venuta nel primo pomeriggio, attraverso le autorita' del Bangladesh dopo ore di confusione, confermata dallo stesso ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. Gli ostaggi uccisi dal gruppo jihadista sono: Adele Puglisi, Marco Tondat, Claudia Maria D'Antona, Nadia Benedetti, Vincenzo D'Allestro, Maria Rivoli , Cristian Rossi, Claudio Cappelli e Simona Monti. Nel rispondere alle domande dei giornalisti - e' detto in una notizia dell'askanews - il ministro degli Esteri non ha voluto precisare le modalita' dell'uccisione degli ostaggi: "Non credo che sia il momento di entrare in dettagli di questo genere", ha detto Gentiloni, "penso che dobbiamo in questo momento soprattutto unirci al dolore delle famiglie, piu' che dare questo tipo di particolari". segue
Gli ostaggi sarebbero stati massacrati a colpi di machete. Sei terroristi sono stati uccisi e 13 ostaggi sono stati salvati. Da almeno un anno il Bangladesh, un paese poverissimo con oltre 156 milioni di abitanti, a stragrande maggioranza musulmana, e' testimone di un'escalation di sangue ai danni di stranieri. L'allarme era suonato per l'Italia gia' a settembre, quando il cooperante Cesare Tavella era stato massacrato a poche centinaia di metri dal locale, Holey's Artisan Bakery, teatro della strage di ieri. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha deciso di rientrare dall'estero dove stava svolgendo una visita di Stato. Bandiere a mezz'asta a Palazzo Chigi; anche la squadra dell'Italia impegnata nella semifinale con la Germania, avra' il lutto al braccio. abstract fonte askanews
