(CIS) - Roma, lug. - Settembre è tradizionalmente il mese più ricco di magnifiche mostre d'arte nel centro Italia, tra Umbria, Toscana ed Emilia Romagna fino a toccare zone del Nord-est. E questo settembre, nella zona della Toscana, in luoghi compresa tra Pienza e Montepulciano, si ripete la tradizione; un mese così generoso di appuntamenti, non lo si vedeva da molti anni. Segno di nuovo interesse per la cultura? Forse. Certo, molti mostrano di scommetterci, cosa che è comunque positiva. A fare da apripista alle nuove aperture - e' detto in una nota degli organizzatori, Studioesseci - è una mostra su tre sedi ciascuna delle quali vale un viaggio, in un territorio unico come lo' è quello delle Crete Senesi. A Pienza, San Quirico d'Orcia e Montepulciano si svela "Il buon secolo della Pittura Senese. Dalla Maniera Moderna al Lume Caravaggesco", che restera' visibile sino all'11 gennaio. A conclusione di un Centenario che lo ha visto celebrare con decine di mostre e iniziative in tutta Europa e a New York, Città di Castello in Umbria, dedica una grandiosa mostra al suo Alberto Burri, presso gli Ex Seccatoi Tabacco dal Titolo, "Alberto Burri. Lo Spazio di Materia tra Europa e U.S.A" visitabile sino al 6 gennaio, a cura di Bruno Corà. Questa mostra, per tirare le fila delle molte novità emerse in questo Centenario. Altro contesto d'eccezione, a Mamiano di Traversetolo nel parmense, la Villa dei Capolavori, sede della Fondazione Magnani Rocca dal 3 settembre presenta "le Ninfee di Monet" e dal 10 settembre "Italia Pop" l'arte degli anni del boom entrambe sino all'11 dicembre.  segue